Spesso la nostra vita gira attorno a frasi molto potenti che condizionano le risposte che noi diamo al mondo. Queste frasi sono perlopiù inconsce, difficili da individuare e cambiare, ma allo stesso modo così viscerali che agiscono nella vita al posto nostro. Siamo molto di più di ciò che crediamo di essere, perché quello che crediamo di essere è spesso frutto delle aspettative che altri hanno messo dentro di noi.

Un cammino personale ci porta a toglierci i vestiti ormai usurati che ci hanno “obbligato” a indossare sin da piccoli e iniziare a capire quali sono quelli che più profondamente ci appartengono e così vestirli con la fierezza di chi è il vero condottiero del proprio regno.

Andremo verso la conoscenza dei nostri tratti luminosi, delle parti che prendono il sopravvento sulle nostre scelte, delle parti che costellano il nostro essere, ma di cui non siamo ancora consapevoli, per riuscire finalmente a “diventare” noi stessi.

CONOSCERTI PER DIVENTARE

TE STESSO

ALCUNE TECNICHE

USO DEI SIMBOLI

La parola simbolo viene da symballo ovvero mettere insieme. Ciò che è in noi separato viene unito, abbiamo una visione più reale della nostra interezza, il linguaggio logico si sostituisce con il linguaggio della nostra anima. Il simbolo ha in sé un grande potere trasformativo, permette di lavorare attraverso delle immagini che ci fanno osservare la nostra realtà da punti di vista diversi; continua a lavorare dentro di noi anche dopo molto tempo, come quel seme che sotto terra sa che prima o poi diverrà pianta, pone in silenzio le sue radici e nell’oscurità si trasforma con determinazione e volontà.

IPNOSI REGRESSIVA

Tale strumento può essere utilizzato per far affiorare quei ricordi che, pur facendo sentire la loro presenza a livello emotivo, non sono riconosciuti sul piano cosciente. Ci permette di liberare parti di noi cristallizzate, impaurite, che spesso limitano la nostra vita o causano disturbi su vari piani tra cui quello fisico, emotivo, mentale e spirituale. Può aiutarci a capire il perché certe nostre difficoltà ci risultano incomprensibili; potrebbero essere la manifestazione di eventi molto lontani nel tempo, ma che ancora oggi sono vivi e ancora oggi cercano il modo e il momento di essere liberati. Potremmo stupirci di quante cose la nostra memoria cellulare abbia immagazzinato, ma quanto poco la nostra coscienza possa ricordare.

Vivere il ricordo può rappresentare quella possibilità insita in ognuno di noi di liberarci da quelle situazioni che continuamente si ripetono senza alcun controllo, spezzare quella catena che ci fa vivere una vita governata da una paura, un’emozione, una sensazione di un dolore antico, che la nostra coscienza ha dovuto allontanare.

contattami subito, il mio studio è a Firenze.

A CHI E’ RIVOLTO?

A tutti coloro che desiderano conoscersi per ricominciare a prendere in mano la propria vita e riscoprire quella nota unica che caratterizza il suono dell’essere nel mondo.